Poesia

L’idea è l’umanità retta sovrana

L’idea è un punto fermo sulla strada
una luce nel buio della mente offuscata
accesa da una parola; un’immagine,
un film od una vecchia canzone
riporta a galla ricordi amori e dolori
celati dietro un tendone di teatro scuro
con pieghe simili ad immense onde
rabbie o sogni vanamente nutriti
colonne d’un tempio della tua anima.

L’idea è terra fertile di versi
concime di poesia nel del pensare
circoscritto della mente confusa
da un mondo crudele dissennato
l’idea è colonna portante di chimere
rivoluzioni condotte in abile coro
seguaci sedotti da Tommaso Moro
sogno fallace d’una umanità perfetta
che non conduca alla fatale rovina.

L’idea è l’umanità retta sovrana

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Poesia

Il nocciolo essenziale

Appunto s’invecchia
una notte son cent’anni
un gradino una montagna
a volte la musica è cibo
per l’anima e per lo spirito
siamo granelli di sabbia
dispersi dal tempo e dal vento
lo spazio intorno si restringe
rimbomba il suono d’una sirena
s’invecchia appunto, irrimediabile
destino d’ogni cosa sulla terra
s’ossida l’umanità, il suo pensiero
diviene ad un tratto cupo e nero
la luce nel sole della giovinezza
nella sua tenue spensieratezza
ai vecchi pare solo incoscienza
ma è l’aurea brillante e chiara
il nocciolo essenziale della vita.

nucleo

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Poesia

Splendenti emozioni

 
I miei passi incerti e lenti
hanno occhi intrisi di lacrime
spine acute nella testa confusa
sono pesanti come macigni
tocca il cielo solo il pensiero
di nuove parole pronte a spiegarsi
come bianche vele al vento
erigere emozioni e caldi brividi
solcare l’oceano di una anima
urlare terra! Terra! Terra!
nello scorgere l’ombra del cuore
son maratone nelle strade
di umane vite provate e segnate
nei labirinti di oscuri tradimenti
nelle vette di splendenti emozioni…

Carabela

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Poesia

Lo scultore delle parole

Lo scultore delle parole
l’imbianchino di paure
cantore di note perdute
cuoco sopraffino d’emozioni
impaziente la mia cometa attendo
la mia illuminata strada maestra
abbatto porte e muri chiusi
combatto contro me stesso
le mie insicurezze la mia fragilità
ma la mia meta è chiara e sicura
il cammino è ben tracciato
senza troppe salite da inerpicare
seguo l’istinto e la mia sensibilità…

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Poesia

Ode a Lia

Lia è donna minuta
occhi troppo stanchi
del tanto piangere e lavorare
crescer due figli da sola
il padre indegno ed egoista
ha scordato i suoi doveri
per una giovin donzella
è partito in camporella
abbandonato la famiglia.

Carta straccia dei suoi doveri
d’uomo cresciuto e maturo
col cervello nei calzoni
dei suoi bimbi piccini?
non gli importa bel nulla!
nella sua bacata testa
è lui solo quel che conta
grande e grosso tutta apparenza!
è solo una triste illusione
di questa amara sceneggiata
cela in se solo un verme
uomo pavido e incosciente
senza vergogna tra la gente…

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Poesia

Fermo immagine

Alle volte andando lento
per la mia consueta strada
tutto s’arresta: diviene pietra
pietra l’aria; pietra il respiro
l’agitarsi del mondo intorno
le nubi che scorrono alte
in un cielo di pietra anch’esso
un respiro a pieni polmoni
mi riempie d’ossigeno vitale
riesco a fare un passo incerto
infrango il dolore di roccia
sul viso contratto affranto
scende una lacrima una goccia
stringo i denti e gli occhi
al lento passo seguente
poi ancora un passo
un altro ancora
poi ancora un passo
un altro ancora…

PIETRE-VIVE

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E’ primavera

 

Agognata nel gelido inverno
sotto le fredde folate di grecale
che oscurano ricordi d’estate
lasciando tracce oscure d’inferno
attesa con calda ansia d’amore
sotterrata la terra bruna, il dolore
delle persone perdute e amate
l’arcobaleno del nostro affetto
e l’ha accolte lassù tra gli Dei
del Paradiso o nel Nirvana, chissà!

Primavera avvicina il loro amore
scalda i mari, gli oceani, le vette
nutre la terra con schivi raggi
la prepara ad accogliere la gioia
dell’estate prossima ventura
madre di vermigli frutti e grani
spighe dorate mature e generose
oro del mondo e dell’umanità
grano e sale d’ogni vera civiltà
musa d’artisti e di musicisti!

Primavera

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Poesia

Ode a Fabiana

Grazie infinite a te
forse casuale incontro
nell’ipermondo virtuale
se son oggi quello che sono
certamente uomo migliore
più maturo e realizzato
ma innanzitutto son vivo
con la sicurezza del futuro
fatto d’incerti passi in avanti
ma su un piedistallo sicuro.

Grazie a te! moglie e maestra
dura il giusto di fronte
alle mie cento insicurezze
ai miei mille gesti sbagliati
sicura compagna di viaggio
nel mondo in terre sconosciute
la stessa fame di curiosità
con la quale si cambia si cresce
destino volle che coincidessero
le nostre vite come un puzzle.

L’immagine finale è vita reale!

puzzle1

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Poesia

Il vento

Il vento alle spalle mi spinge
scombina e confonde i passi,
travolge i miei effimeri pensieri
porta a galla sconfinate paure,
la voce ed il soffio della morte
vertigine del vivere a metà,
mezza strada o forse meno
è già percorsa sul ponte di corda
che dondola a ritmo d’orologio,
quello del tempo inesorabile
metronomo affamato e spietato,
lascia alle spalle ali bruciate
ali per raggiungere il sole,
compagno dei giochi bambini
bruciava la giovane pelle
imbiondiva ricordi e capelli.
Il vento dell’anima chiama…

vento

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Poesia

Il lupo

A volte morde la coscia
affonda a fondo i canini
strazia la carne buca il cuore
le lacrime agli occhi supplico
che torni nel suo rifugio
tra le mie ferite sinapsi
forse mi capisce e fugge
torna quieto da dove venne
con tutto me stesso prego il signore
che lo porti via per sempre
l’allontani dai miei passi incerti
ma so che un giorno tornerà
mai ammansito forse incattivito
lo affronterò come sempre
con tutta la mia forza
tutta la rabbia rimasta…

Lupo

 

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